>Cari colleghi/e,
>
>Ho trovato un riferimento in cui si attribuisce ad Antonio Gramsci la
>definizione dei partiti politici come "il principe moderno." C'e qualcuno
>in grado di fornirmi riferimenti bibliografici piu precisi a questo
>proposito?
>
>Ringrazio tutti anticipatamente,
>
>Cinzia Padovani
Gentile Cinzia Padovani,
Gramsci scrive:
"Il moderno principe, il mito-principe non puo' essere una persona reale,
un individuo concreto, può essere solo un organismo; un elemento di
societa' complesso nel quale abbia gia' inizio il concretarsi di una
volontà collettiva riconosciuta e affermatasi parzialmente nell'azione.
Questo organismo e' gia' dato dallo sviluppo storico ed e' il partito
politico, la prima cellula in cui si riassumono dei germi di volonta'
collettiva che tendono a divenire universali e totali".
Cito da Antonio Gramsci, Noterelle sulla politica di Machiavelli, Torino,
Einaudi, 1975 (1981), p. 6. Si tratta del Quaderno 13 dei Quaderni dal
carcere di Gramsci ed e' reperibile in quest'opera complessiva (oltre che
in altre edizioni parziali diverse da quella in mio possesso). Il brano che
ho sopra citato e' solo esemplificativo. L'intero testo delle "noterelle"
di Gramsci su Machiavelli serve a capire il senso del suo ragionamento.
Spero di esserle stato utile e le invio un cordiale saluto.
Roberto Bertoni
Dept. of Italian
Trinity College
Dublin 2
Ireland
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