Caro Gnisci,
qui negli States ci dicono che dobbiuamo essere "color blind", e quindi
non mi interessa sapere di che colore sei: ne' del colore della pelle ne'
del colore del tuo partito politico.
Dato che sei cosi' trasparente, perche' non rispondi alla domanda che ti
ho rivolto?
La ripeto:
Che cosa pensi di quello che la Serbia sta facendo, soprattutto nel
Kosovo?
Rispettosamente.
Dino S. Cervigni
Annali d'Italianistica
UNC-CH, CB # 3170
Chapel Hill, NC 27599-3170
http://metalab.unc.edu/annali/
fax: (919) 962 5457
home (919) 942 3582
On Thu, 22 Apr 1999, Armando Gnisci wrote:
> Date: Thu, 22 Apr 1999 07:34:56 +0200
> From: Armando Gnisci <[log in to unmask]>
> Reply-To: [log in to unmask]
> To: [log in to unmask]
> Subject: guerra in Serbia
>
> Illustri Colleghi, Cervigni ed altri,
> Cervigni dice che io non parlo "trasparente": per bacco! io sono in guerra
> con i signori della guerra, mondiale: e' trasparente Cervigni? I signori
> che portano guerra dove e quando vogliono sono i profittatori-costruttori
> di armi: dagli States all'Italia, che vendicchia (come diceva Toto' -
> conoscono Toto' gli italo-americani, o leggono solo Asor Rosa?) benino in
> Africa. Io sto con Marcos - trasparente? - e con padre Alex Zanotelli che
> FA il Vangelo in una discarica di Nairobi. Io sono nero e voi bianchi.
> Okkkkay Cervigni? Chiedimi che significa essere neri, adesso. Dimmi che
> essendo e proclamandomi nero, vado in flagrante collasso contraddittorio:
> il nero e' il massimo dell in-trasparenza: forza Cervigni, che ce la fai.
> Saluti avventurosi da Armando Gnisci.
>
>
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