Salve a tutti.
Come interpretate la funzione dei vv. 61-63 dell'Inferno:
O voi ch'avete li 'ntelletti sani,
mirate la dottrina che s'asconde
sotto 'l velame de li versi strani.
Per chi li riferisse all'episodio che segue, mi interessa soprattutto se
potete chiarire il perche' della scelta di una verghetta (v. 89) per aprire
la porta della citta' di Dite.
Sull'edizione curata da Bosco e Reggio (FI 1979, pp. 130-132), ho trovato
un parallelo con il Purgatorio (VIII 19-21), dove lo strumento risolutore
sono spade senza punta.
Si puo' trattare di qualche riferimento all'inutilita' della violenza?
A presto,
Giorgio Cadorini
Giorgio Cadorini
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