Dear colleagues,
here the link of the Call of Paper for the working day of the Società Italiana di Studi Geografici (in Italian) about Commons.
The conference will be held in Rome on December 11th.
https://ssg2015commons.wordpress.com/call/
(first deadline for the abstract Oct 15th)
The organized sessions are the following:
Dai commons al commoning (urbano): la costruzione quotidiana del comune
La sessione si collega al crescente dibattito interdisciplinare circa il commoning come pratica ed orizzonte politico per discutere temi relativi alla definizione e alle pratiche di commoning in contesti urbani e come risposta al neoliberismo.
Organizzatore: Cesare Di Feliciantonio, [log in to unmask]
Sharing as commoning? I beni comuni nell’economia della condivisione
Il fenomeno della sharing economy ha trasformato pratiche un tempo considerate tradizionali in un business milionario stimolando un ampio dibattito. Questa sessione invita contributi capaci di esplorare le diverse dimensioni – spaziale, sociale, relazionale, economica e politica – della sharing economy da un punto di vista geografico.
Organizzatrici: Cary Hendrickson e Venere Stefania Sanna, [log in to unmask], [log in to unmask]
Commons e sapere geografico: informazioni libere, accessibili e generate dagli utenti
La sessione riguarda le recenti fonti di informazioni libere, accessibili e spesso generate dagli utenti che vanno dagli open data alla crowdsourced geographic information: risorse per loro natura condivisibili che vanno a popolare i commons del sapere geografico offendo nuove opportunità di ricerca e di applicazione.
Organizzatrice: Cristina Capineri, [log in to unmask]
Paesaggio e commons: da prodotto di attività collettive a bene comune per la sostenibilità
La sessione intende riflettere sul paesaggio come bene comune e come prodotto di una pluralità di pratiche da parte di una molteplicità di attori che modellano il territorio influendo su processi antropici e servizi ecosistemici di rilevanza globale, e sulle implicazioni in termini di sostenibilità.
Organizzatori: Federico Martellozzo e Luca Simone Rizzo, [log in to unmask] e [log in to unmask]
Territori e immobili demaniali dismessi come beni comuni
La sessione intende fare il punto sugli usi del patrimonio demaniale che ha avuto per lungo tempo una fruizione “esclusiva” o “specializzata”, con particolare riferimento all’ex demanio militare, indagando le sue potenzialità e in particolare il ruolo di associazioni e cittadini nei percorsi decisionali, nella progettazione e nella gestione di questi particolari beni comuni.
Organizzatrici: Alessandra Marin, Università degli Studi di Trieste, e Valeria Leoni, Interazioni Urbane, [log in to unmask], [log in to unmask]
Beni comuni e forme di gestione: una relazione da esplorare
La sessione propone una riflessione sulle relazioni fra forma giuridica di gestione dei beni comuni ed effetti territoriali, e sulle implicazioni in termini di territorializzazione, scala, conflitti sociali, giustizia spaziale, relazioni ecologiche e relazioni socio-spaziali.
Organizzatrice: Margherita Ciervo, [log in to unmask]
Beni comuni nelle aree di frontiera/Aree di frontiera come bene comune
La sessione intende da un lato discutere il tema dei beni comuni nelle aree di frontiera e sulle specifiche problematiche di tipo definitorio, di regolazione e di gestione che essi comportano, e d’altro lato riflettere sulla possibilità di definire le stesse aree di frontiera come beni comuni.
Organizzatrice: Raffaella Coletti, [log in to unmask]
La gestione comune del verde pubblico urbano e peri-urbano
La sessione si propone di delineare la molteplicità delle risposte date a manifestazioni di degrado delle città e del verde pubblico, riflettendo in particolare sulle modalità di gestione comune di tali spazi e da parte di privati, associazioni e singoli cittadini.
Organizzatrice: Donata Castagnoli, [log in to unmask]
Ambiente, natura, socio-natura. Concetti e definizioni nuovi per una prospettiva di bene comune
Le diverse accezioni con cui si è inteso l’ambiente sono state per decenni coerenti con una visione funzionale e performativa dell’economia e dello sviluppo, che suggerisce politiche con contenuti quasi esclusivamente tecnici. La sessione raccoglie contributi che discutono in modo critico come rinnovare il concetto adattandolo alla visione del bene comune.
Organizzatrice: Roberta Gemmiti, [log in to unmask]
Il cibo è un bene comune?
In che modo la natura di commodity del cibo si lega all’affermazione del diritto a un’alimentazione adeguata? È possibile considerare il cibo un bene comune? La sessione raccoglie contributi sulle caratteristiche dei sistemi del cibo contemporanei, interrogandosi sul rapporto tra alimentazione e beni comuni.
Organizzatori: Giacomo Pettenati e Alessia Toldo, [log in to unmask] e [log in to unmask]
Terra, mercato e politiche. La de-mercificazione passa per i commons?
Dal land grabbing al consumo di suolo, la terra e le sue risorse sono sempre più inserite nei percorsi di accumulazione e finanziarizzazione, con effetti di mercificazione e dispossession. La sessione raccoglie contributi che interrogano la questione dei beni comuni in merito a pratiche, politiche e conflitti legati alla gestione della terra.
Organizzatori: Maura Benegiamo e Davide Cirillo, [log in to unmask] e [log in to unmask]
PUBBLICAZIONI
La Giornata di Studio darà luogo alle seguenti pubblicazioni:
1) Un volume, curato dal Comitato scientifico, da pubblicarsi in formato elettronico nella collana “Memorie” della Società di Studi Geografici. L’invio degli articoli completi per tale pubblicazione, non obbligatorio, dovrà avvenire entro il 5 febbraio 2016. Per il contributo, che non dovrà eccedere i 25.000 caratteri, valgono le norme della Rivista Geografica Italiana consultabili sul sito www.rivistageograficaitaliana.it.
2) Un numero speciale della rivista Annali del Dipartimento MEMOTEF, secondo modalità che saranno stabilite nel mese di novembre 2015 dall’Editorial Board della rivista.
3) Un articolo presso la Rivista Geografica Italiana, secondo le modalità specificate qui di seguito.
Riferimenti: Comitato organizzativo ([log in to unmask]; telefono +0039 06 49766778) e Società di Studi Geografici ([log in to unmask]; telefono +0039 055 2757956).
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