Caro amico,
il poeta in oggetto non è facile da individuare, ma certo non era un
campione di versificazione italiana, perché l'ultimo verso è un
endecasillabo con ictus sulla 5^ sillaba, che per sé sarebbe irregolare
secondo le norme codificate a partire dal Cinquecento, ma di fatto già
attive da Petrarca in poi. Questo probabilmente significa che l'autore non
va cercato tra i poeti lirici colti o comunque attenti ai valori stilistici
della tradizione. Del resto basta un'occhiata alla tecnica dei restanti tre
versi e al contenuto di tutta la citazione per averne quantomeno il
sospetto. Tanti auguri per la sua laboriosa inchiesta.
Sergio Bozzola
Università di Padova
-----Messaggio originale-----
Da: Scholarly discussions in any field of Italian studies
[mailto:[log in to unmask]]Per conto di R F Ferguson
Inviato: mercoledì 13 dicembre 2000 10.10
A: [log in to unmask]
Oggetto: Identification of poem
Dear Colleagues,
A friend of mine, of Italian extraction, who works in the St Andrews
University Library is seeking to identify some lines of verse from a poem
learned by her father at school in Italy. Can anyone identify the poet and
poem? The lines she has are:
Che io mi vergogno di esser contadino?
Vergognatevi voi che non lo siete.
Se in tavola vi abbonda il pane e il vino,
Queste mani mie ringraziar dovete.
Thanks in advance for any help,
Ronnie Ferguson
Ronnie Ferguson
Senior Lecturer
Chairman of Department of Italian
University of St Andrews
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