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Caro Otfried,
mi associo a tutti coloro che hanno espresso la propria ammirazione per il tuo
lavoro, ma ho scelto di unirmi al messaggio del prof. Franco poiche' piu' di altri
riflette quello che anche io sento  e penso sulla realta' che viviamo ogni giorno
all'interno delle nostre istituzioni.  L'istruzione universitaria sempre di piu'
viene trattata dai nostri amministratori come un bene di consumo "immediato" e
nelle decisioni prese a tutti i livelli si tiene conto solo di un possibile
"profitto" senza alcuna considerazione per i vantaggi "a lungo termine".
Soprattutto le nostre materie umanistiche vengono considerate per quei minimi
vantaggi pragmatici che possono comportare e non per la loro reale importanza nel
formare la societa'.  La quantita' ha preso il posto della qualita'.  Promozioni,
tenures, assunzioni, vengono fatte solo in base a questa logica utilitaristica. E'
da tempo che vado rileggendo Leopardi e penso che la situazione attuale sia simile
a quella vissuta da lui in particolare nei confronti del gruppo Vieusseux, quando
l'utilitarismo pragmatico prevaleva sulla qualita' della letteratura. Forse
potremmo iniziare una discussione sulla "politica letteraria" di ogni epoca?
Grazie per aver offerto a me e a tutti gli altri l'opportunita' di esprimere queste
riflessioni.
Insegno italiano in California, ma la mia formazione e' avvenuta nel campo degli
studi classici e non ti sto ad elencare tutte le volte che ho veramente ammirato la
tua preparazione, straordinaria soprattutto in campo filologico, testimonianza di
un rigore di studioso che si va perdendo.  Desidero farti tanti auguri mentre ti
chiedo di scrivermi, se ne hai voglia, anche al di fuori della lista.  Irene
Marchegiani Jones

Irene Marchegiani Jones
Full Professor of Italian
Director of the Italian Program
California State University, Long Beach

Charles Franco wrote:

> Dear Otfried,
>
> Let me add my note of appreciation for the work you have done for Italian
> Studies worldwide, and my best wish for a brilliant future, which you deserve.
> What is happening to you is a troubling sign of what is wrong with the academic
> world. Instead of setting an example, our administrators often equate education
> to a business, and treat people as items that can be discarded at any time,
> regardless of their value. This is a sad example for all of us.
>
> Charles Franco



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