Cultura di destra in Italia (20° e 21° secolo)
A 40 anni dalla pubblicazione di Cultura di destra di Furio Jesi, questa sessione intende riflettere sulle molteplici sfaccettature che tale sintagma ha assunto in Italia nel corso degli ultimi 120 anni. Il proposito del panel è quello di chiarire gli aspetti centrali delle varie fasi di questo orizzonte culturale, soffermandosi naturalmente su fascismo e neofascismo, ma non limitandosi a tale prospettiva ideologica.
Siamo interessati a interventi sulla filosofia e la letteratura di destra, sul cinema e sulla teoresi politica. Ci interessa poi sottolineare come la cultura di destra italiana si sia legata a quella europea, ma anche i modi in cui abbia sviluppato una propria originalità, a partire da un differente contesto politico e facendo riferimento a una specifica tradizione culturale (Machiavelli, Vico, Cuoco, Pareto, Oriani, ecc.).
Oltre a interventi di taglio culturale, saranno ben accetti contributi che esaminano teorie di destra concernenti il mito dell’italianità, così come interventi focalizzati sulle rivalutazioni dello Stato forte, sviluppati tanto a sinistra che a destra dello spettro politico. Allo stesso modo siamo interessati allo sviluppo (o mancato sviluppo) di una prospettiva di destra italiana di matrice anti-capitalista.
Possibile tematiche includono:
la sociologia di Vilfredo Pareto; il primo nazionalismo
italiano (Giovanni Papini, Giovanni Boine, Ardengo Soffici, ecc.); l’Italia e
la “rivoluzione conservatrice”; Curzio Malaparte e il sindacalismo nazionale; Giovanni
Gentile; Julius Evola; Giuseppe Bottai; filosofia, letteratura e cinema
fascista; Strapaese; Leo Longanesi;
Giovanni Guareschi; il cinema italiano di destra (“mondo movie”, Gualtiero
Jacopetti, Renzo Martinetti, ecc.); le edizioni Volpe e la formazione di
un’editoria dedicata alla cultura di destra; la formalizzazione del pensiero
della destra nazionale (Massimo Fini, Marcello Veneziani, ecc.); la critica
alla cultura della Resistenza (Giampaolo Pansa, Pietrangelo Buttafuoco); il
pensiero teocon italiano; neo-borbonismo, rossobrunismo e sovranismo di destra;
la trasformazione della cultura politica della Lega; il ritorno
dell’antisemitismo e delle teorie del complotto razziale (Soros e il piano
Kalergi).