Il borgo al centro dell’universo
Il borgo costituisce spesso un elemento chiave nelle biografie e nell’immaginario – poetico o antropologico o filosofico – di autori nati in provincia, ma di valore assoluto nella storia della letteratura. Da Leopardi a Salvatore Satta, da Deledda a Pavese, la messa a punto di un’originale visione del mondo vede le comunità e i luoghi di provenienza trasfigurarsi per divenire elementi irrinunciabili del “sistema”: il paese natio può, a seconda dei casi, assumere valore identitario, ispessendo la propria qualità materica di ricettacolo dei ricordi più intimi, oppure essere rifunzionalizzato e acquisire la consistenza concettuale di una figura di pensiero; può agire in relazione dialettica con l’Altro o incarnarsi nella coscienza autoriale quale figura archetipica di ogni integrazione possibile; può talvolta scomparire, agendo allora “in negativo”, come assenza.
La sessione si propone di indagare le dinamiche “paese-mondo” che caratterizzano la fisionomia intellettuale e l’opera di alcuni dei più rilevanti scrittori della contemporaneità. I contributi possono, a titolo dimostrativo, sviluppare le seguenti linee di ricerca:
- Il borgo quale centro di gravità dell’esperienza, tra l’improrogabilità della fuga – che sottende la necessità di un più ampio orizzonte di riferimenti intellettuali – e la sublime ineluttabilità del nostos;
- Il borgo e i fantasmi della memoria;
- Il borgo come caso limite di società “stretta” che opprime la vitalità dell’individuo;
- Il borgo come fucina di miti minori che assurgono a modelli di comprensione in senso universale.
I partecipanti sono pregati di inviare abstract e nota biografica completa di affiliazione all'indirizzo [log in to unmask] entro il 15 febbraio 2018.
Organizers: Andrea Cannas (University of Cagliari) and Giovanni Vito Distefano (University of Cagliari)
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Giovanni Vito Distefano
Università di Cagliari
Scuola di Dottorato in Studi Filologici e Letterari
m. 0039 328 32 45 226
@ [log in to unmask]
fb. gianvito.distefano
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