italian-studies: Scholarly discussions in any field of Italian studies
I sottoscritti chiedono che dopo quindici anni dal ritrovamento dei resti mortali di Matteo Maria Boiardo, sepolto nella chiesa di Santa Maria di Scandiano, si proceda ad una giusta sepoltura.
I resti mortali sono rimasti per 12 anni in una urna e poi ricollocati - di nascosto - nella cappella mortuaria sita sotto l’altare e dove riposa anche il padre di Matteo Maria Boiardo.
Un grande poeta, uno scandianese illustre, è stato trattato come uno sconosciuto, senza una valorizzazione del suo luogo di sepoltura. La sua segreta ricollocazione nella cripta dove venne sepolto è avvenuta senza il coinvolgimento e la dovuta partecipazione pubblica delle autorità cittadine, di tutti gli amanti ed estimatori di questo grande letterato.
Del grande letterato conosciuto e apprezzato in Italia e nel Mondo nella chiesa di Santa Maria di Scandiano non esiste la minima traccia della presenza dei suoi resti mortali.
chiediamo
Che si proceda alla attuazione del progetto di valorizzazione del suo luogo di sepoltura, realizzato anni or sono, lasciato ad ammuffire in un cassetto, caratterizzato da: sistemazione e collocazione del bassorilievo offerto da un grande scultore italiano, con evidenziazione della cripta dove venne sepolto.
Che si predisponga una manifestazione pubblica come avvenne nel 2002 quanto le sue spoglie mortali rientrarono a Scandiano, dopo il completamento degli esami dei suoi resti mortali.
Si proceda alla valorizzazione informativa del luogo dove si trovano i suoi resti mortali con una adeguata cartellonistica e altre forme comunicative, anche al fine di una promozione turistica culturale.