italian-studies: Scholarly discussions in any field of Italian studies
----- Original Message -----
Sent: Wednesday, December 05, 2007 9:11 PM
Subject: Re: Fwd: Calvino & Co.
ho lavorato tutto il giorno e forse non ho le idee
chiarissime, per cui magari domani vi riscrivo, ma vi scrivo ugualmente la mia
prima impressione (e ringrazio Richard che mi ha ispirato, come spesso fa con il
suo tempismo invidiabile).
domenica mi sono anch'io - come tutti voi -
divertita e sentita molto a mio agio. in parte per la affettuosa accoglienza, ma
anche perchè la scelta molto azzeccata di J e F aveva finalmente liberato noi
tutti dal peso di alcuni obblighi, che almeno personalmente, hanno un po' pesato
nei mesi scorsi.
mi sono sentita molto libera di leggere il testo
come volevo (seguendo le indicazioni ricevute da J e F).
Credo che dovremmo seguire lo spirito di domenica.
Parlare e scrivere di cose che ci piacciono e ci interessano. E per ciascuno di
noi sono diverse. La pluralità ha trionfato domenica, e io spero che possiamo
continuare su questa strada.
Nella discussione è affiorato qua e là, ma senza
che sia stato sviluppato, il tema della storia in rapporto alla psicanalisi. E'
proprio un tema che mi sta a cuore, e di cui mi occuperei molto volentieri a
partire da Certeau (che purtroppo non è italiano, ma ha scritto quanto esiste di
essenziale sull'argomento; ben poco è stato aggiunto dopo di lui, a parte
Ranchetti, naturalmente).
Ripeto, godiamoci un po' di libertà, e ciascuno
suggerisca il tema che più sta a cuore, tenendo naturalmente conto dei temi
affrontati, e di un insieme di argomenti di interesse generale.
per quel che riguarda psicanalisi e letteratura,
credo che in Italia si è rimasti un po' indietro rispetto al dibattito
ricchissimo francese e nordamericano. forse qualche scambio di bibliografia
potrebbe aiutarci.
grazie a tutti per i molti spunti che mi avete
offerto.
ps. ho controllato la faccenda del Gattopardo. è
stato scritto tra il '55 e il '57, e poi pubblicato postumo nel '58, dopo il
rifiuto di Einaudi e Mondadori. quindi forse ho ragione di pensare che Calvino
un occhio gliel'avesse buttato.
----- Original Message -----
Sent: Wednesday, December 05, 2007 7:34
PM
Subject: RE: Fwd: Calvino & Co.
Cari tutti,
anche io sarei molto favorevole a partire dai testi, creativi e non. Per
i non creativi pensavo che si potrebbe anche prendere in
considerazione la lettura (o rilettura, critica, ricontestualizzazione
etc etc) di almeno uno dei grandi classici del rapporto tra
letteratura e psicoanalisi - per fare qualche nome, 'Per una
teoria freudiana della letteratura' di Francesco Orlando, 'Psicoanalisi e
ricerca letteraria' di Franco Fornari, 'Lavorare con piccoli indizi' di
Lavagetto, 'Retorica e immaginario' di Alessandro Serpieri (l'anglista:
qualcuno sa se e' un omonimo o se e' proprio lo stesso Serpieri
psicoanalista del testo moltiplicato?). Si tratta pur sempre di un'area
di incontro tra humanities e psicoanalisi della quale, specie in vista di
una eventuale pubblicazione, sarebbe (almeno credo) necessario prendere
atto, anche quando poi si decidesse di non soffermarsi su quella in
particolare. Cosa ne pensate? Cari saluti, F.
[log in to unmask]
ha scritto:
Mi
sembra un'idea interessante, soprattutto se scegliessimo un testo
psicoanalitico e guardare insieme come potrebbe essere analizzato
dall'accadademia, come testo. Forse si potrebbero scegliere due testi, uno
psicoanalitico ed uno letterario, e lavorare sui due nello stesso
modo.
alessandra
> --------- Original message
----------
> From : "Smith J.M." <[log in to unmask]>
> To
: "carvalho" <[log in to unmask]>,"Lesley Caldwell"
<[log in to unmask]>,"andrea sabbadini"
<[log in to unmask]>,"Gillian Clayton"
<[log in to unmask]>,<[log in to unmask]>,"Paola Di
Cori" <[log in to unmask]>,"francesco capello"
<[log in to unmask]>,"Giuseppe Civitarese"
<[log in to unmask]>
> Cc :
> Sent : Wed, 5 Dec 2007 16:25:22
-0000
> Subject : RE: Fwd: Calvino & Co.
>
> Cari
tutti
>
>
>
> Un'idea, forse da sviluppare nei
prossimi incontri.
>
>
>
> A volere avviare una
seria riflessione / ricerca di gruppo, si potrebbe forse far uso di quegli
aspetti dell'incontro della scorsa domenica che Richard ha tanto
apprezzato.. In questo modo: selezionando con anticipo tutt'una serie di
testi e / o problemi da esaminare a 5 o 6 incontri successivi. Potrebbero
essere alcuni di natura creativa come l'ultima volta, altri invece di natura
teorica, classici (ad es. testi di Freud, Lacan, Bion o chi volete), o nuovi
(come ad es. quello recentemente avviatoci da Giuseppe). Diverse persone
l'una dopo l'altra farebbero la presentazione iniziale di diversi testi /
problemi come stavolta abbiamo fatto io e Francesco, dopo di che ognuno
sarebbe libero ogni volta di fare la sua aggiunta o porre le sue domande. A
scelgiere bene all'inizio i testi / problemi da svolgere (ci vorrebbe di
sicuro un certo fiuto per assicurarsi un certo grado di coerenza assieme a
quella larghezza degli orizzonti che mi auspicherei), ne potrebbe venire
fuori una cosa molto proficua ed interessante. Partendo da questo formato
dovrebbe anche essere possibile progettare una o piu' pubblicazioni gia' in
partenza.
>
>
>
> Che ve ne
pare?
>
>
>
> J
>
>
>
> Ps
la povera donna mi pare di aver capito che si rifa viva per il congresso a
gennaio, e molto probabilmente a febb.; stavolta non e' potuta venire per
motivi di trasporto - quindi non mi pare siate colpevoli di averla
completamente massacrata . . .
.
>
>
>
>
>
> Jonathan Smith MA
DPhil
>
>
>
> Department of Modern Languages
(Italian)
>
> School of Arts
>
> Swansea
University
>
> Singleton Park
>
> Swansea SA2
8PP
>
>
>
> telephone +44 (0)1792
(29)5408
>
>
>
>
________________________________
>
> From: Richard Carvalho
[mailto:[log in to unmask]]
> Sent: 05 December 2007
16:05
> To: Lesley Caldwell; andrea sabbadini; Smith J.M.; Gillian
Clayton; [log in to unmask]; Paola Di Cori; francesco capello;
Giuseppe Civitarese
> Subject: Re: Fwd: Calvino &
Co.
>
>
>
> Mancavi a tutti quanti, Giuseppe, ed
era un peccato perche` era una riunione molto creativa. Ho molto apprezzato
il pensiero di ambedue Francesco e Jonathan che mi ha permesso di saltare
fuori il binario del mio proprio pensiero d'analista. Che i contrbuti
possono essere discussi mi sembra forse utile perche` mi rendo conto che non
ho la piu` palida idea di cio` che il gruppo ha pensato dei miei, e quindi
in che modo vanno essere modificati, soprattutto se c'e` una questione che
verranno pubblicati. Di solito ognuno fa il suo conrtibuto e la discussione
corre via senza veramente indirizzarlo, forse con l'eccezione della povera
donna che ha parlato di Turandot con cui Andrea ed io abbiamo espresso il
nostro disaccordo. E` stato un approccio molto creativo che ci ha permesso
lo sviluppo di una conversazione molto interessante. Forse ora l'importante
sarebbe mostrare che lo scambio tra accademia e psicoanalisi potesse
arriccare il pensiero di ambedue (assumendo che lo potesse!) come ho sentito
il mio arricchito domenica.
>
>
>
> Un caro saluto a
tutti.
>
>
>
> R.
>
> ----- Original
Message ----
> From: Lesley Caldwell
<[log in to unmask]>
> To: andrea sabbadini
<[log in to unmask]>; Richard Carvalho <[log in to unmask]>;
Smith J.M. <[log in to unmask]>; Gillian Clayton
<[log in to unmask]>; [log in to unmask]; Paola Di
Cori <[log in to unmask]>; francesco capello
<[log in to unmask]>
> Sent: Monday, 3 December, 2007 8:12:25
AM
> Subject: Fwd: Calvino &
Co.
>
>
>
>
>
> Begin forwarded
message:
>
>
>
>
>
> From: Giuseppe
Civitarese <[log in to unmask]>
>
> Date: 2 December 2007
17:59:23 GMT
>
> To: Lesley Caldwell
<[log in to unmask]>
>
> Subject: Re: Calvino &
Co.
>
>
>
>
>
> Cara
Lesley,
>
>
>
> grazie per il feedback e per
l'informazione sul prossimo incontro.
>
> Anche voi mi siete
mancati.
>
> Sarebbe bello rilanciare il tutto cercando magari
di comporre un testo.
>
> Basterebbe individuare dei temi
collegati all'esperienza fatta e che
>
> abbiano una cornice
comune anche se ampia. Ciascun testo potrebbe essere discusso e
arricchito
>
> dalla discussione in gruppo. Questo forse ci
ridarebbe
>
> energia e slancio e costringerebbe a focalizzare
dei punti specifici da trattare.
>
> Per quel che mi riguarda,
ad esempio - ma è solo un'idea estemporanea -,
>
> potrei
riprendere e adattare il breve
>
> testo che ti ho mandato
sull'estetica bioniana e sul quale ho ricevuto
>
> un commento
entusiasta di James Grotstein.
>
> Però potrebbe anche essere
troppo presto... vedremo.
>
> Un caro saluto e se non dovessimo
sentirci prima BUONE FESTE!!
>
>
Giuseppe
>
>
>
>
>
>
Iandrwe
>
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