Caro Andrea,
Non mi risulta chiaro perche' il Segneri non abbia potuto inventare il particolare
della feminella debole. Non sarebbe questo un modo iperbolico (e cioe' adatto ai
tempi) per sottolineare il contrasto tra la forza maschile e le arti femminili,
contrasto che si trova gia' accentuato rispetto alla tradizione letteraria nell'opera
del Tasso?
Paul Diffley
[log in to unmask]
Insieme a Rocco Paternostro sto curando un volume su Paolo Segneri, e
l'autore di uno dei capitoli pone il seguente problema testuale, che
rivolgo a questa comunit=E0 virtuale nella speranza di avere una risposta.
Nell'esordio della predica VIII del Quaresimale di Paolo Segneri si legge=
:
Milone Crotoniate, uomo dei pi=F9 robusti, che vanti l'antichit=E0, solea=
tra
le altre, ad ostentare la sua mirabilissima forza, far questa prova.
Pigliava un pomo, e tenendolo in mano stretto, sfidava chi che fosse a
levarglielo, se poteva. Ma chi pot=E9? Niuno mai, se non una certa debole
femminella da lui diletta. Perch=E9 laddove a tutti gli altri egli resist=
eva
fortemente, a questa sola finalmente egli arrendevasi, e gliel cedea. (I,
80)
Nessuna tra le fonti classiche registrate dai repertori parla di questa
debole femminella: non Ovidio, non Cicerone, non Aulo Gellio, non Valerio
Massimo; e, quanto al pomo (o, per essere esatti, alla melagrana) stretto
nel pugno, la notizia =E8 trasmessa da Pausania (VI, 14, 6) e, fra i lati=
ni,
dal solo Plinio, (Nat. Hist., VII, 83). Con tutto questo, =E8 chiaro che
Segneri non ha aggiunto il particolare della femminella, ma deve averlo
trovato magari in qualche repertorio.
C'=E8 qualcuno che si =E8 imbattuto nella vera fonte dell'aneddoto segner=
iano?
Andrea Fedi
Department of French and Italian
State University of New York at Stony Brook
Stony Brook NY 11794-3359
USA
E-mail: [log in to unmask]
On the Web: http://www.sunysb.edu/cis/fedi.htm
%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%
|