{Un’ironia d’autoesilio}
Berlusconi, mostro a due teste,
da questa mia distanza,
la tua Repubblica m’appare
la galera funesta
in preda alla tempesta
di cui – tornassi adesso –
certo sarei la schiava:
madrepatria dal fascino defunto
- dramma globale
a cui non assegnarsi
finché resti al potere.
Farsa caricatura
infima scimmiottatura
di democrazia europea
e indubbia parodia
dall’esito fatale.
Non la terra natale
dei miei genitori
- un’ orfana di guerra
che scelse come sposo
un reduce e combattente.
Salda gente
del Referendum glorioso
con lo sguardo a sinistra
e la mente al passato.
Due giovani maestri
amanti di Rousseau
ch’ opposero il fascismo
votando la DC
e mai mi scoraggiarono
a passare al PCI.
Erminia Passannanti
12.5.2002
(sending mainly for storage purposes, sorry)....Ermi
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