Richieste’
richieste di ciascuno
intatte sotto un sentiero
che costeggia una
ferrovia strategica
qualche cadavere in disparte
come l’ente della rosa
scomparsa nel 1987
richieste di un’allocuzione
autocrate imposta
a tutti i membri presenti
nel sogno
- Potremmo pernottare qui, che ne dici?
- Splendido hotel…ha una sorta di autenticità letteraria…
- Indubbiamente.
- Che mi racconti di tuo padre?
- Morto.
- Ah, già. Muore ogni notte, vero?
- Ha penato. Si, ha molto sofferto.
- In che modo?
- Come un agnello in un’allegoria.
due orribili mani su un vassoio di marmo
che sgocciolano - e un cuore tondo
che sboccia come un qualsiasi altro fiore
o come un discorso integrale.
poi fuori dal nulla
incantevole e mistico
bacia sulla guancia la sua rosa
neanche fosse il suo amante
- oh, fiore di uguale nome
ingannevole, come la visione
in cui lei vede
lui chi era e chi
più
non è.
Erminia Passannanti
Oxford 7.4.2002
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